Cimice Asiatica, strategie per la difesa sostenibile: i risultati presentati al convegno finale

Il 6 marzo presso la Sala “20 maggio 2012”, all’interno del CONVEGNO: “Cimice asiatica, strategie per la difesa sostenibile” promosso dalla Regione Emilia Romagna con oltre 150 presenze (da remoto e in sala), si è svolto l’evento conclusivo del progetto Biovitamina – metodi di lotta biologica per la difesa diretta rivolti a ridurre il potenziale biotico della Cimice Asiatica (Halyomorpha
halys),
finanziato dalla regione Emilia-Romagna nell’ambito del PSR 2014-2022. Tale progetto di cui FederBio Serivizi è capofila, ha visto il contributo e il coinvolgimento di sei partner: Università Cattolica del Sacro Cuore, Azienda Agraria Sperimentale STUARD, Open Field Srl, Soc. Agr. Pizzacchera, Soc. Agr. Ecoter, Az. Agr. Cornacchia Fabiano, Centoform e la collaborazione del Centro Agricoltura Ambiente “Giorgio Nicoli” S.r.l.

Il progetto è durato due anni ed ha avuto l’obiettivo di sviluppare protocolli di difesa contro la cimice asiatica con una gamma di prodotti naturali che potessero essere idonei all’agricoltura biologica ma con applicazioni anche in agricoltura integrata.

Ad aprire i lavori l’Assessore regionale Alessio Mammi che nel suo intervento ha ribadito l’impegno della Regione nel continuare a sostenere la ricerca e il trasferimento dell’innovazione in questo ambito sottolineando come la grande attenzione, il supporto e i finanziamenti dedicati alla ricerca nel settore agricolo ed in particolar modo alla frutticoltura siano fondi essenziali per tutelare un patrimonio ambientale, sociale ed economico in sofferenza. Progetti come Biovitamina – ha sottolineato Alessio Mammi – devono essere ideati ed escogitati come strategie di contrasto agli organismi alieni in grado di tutelare le produzioni e dare una prospettiva futura alle filiere agricole.

Il convegno è proseguito con l’intervento di Emanuele Mazzoni – Università Cattolica del Sacro Cuore, il quale ha illustrato i due anni di attività del progetto Biovitamina sia attraverso test di laboratorio che mediante attività in campo.  

 

Le prove di laboratorio hanno evidenziato una potenziale efficacia dei microrganismi entomopatogeni nei confronti della cimice asiatica. Mentre, le prove in campo non hanno confermato l’efficacia dei microrganismi entomopatogeni. Pertanto, si richiedono ulteriori studi e approfondimenti.

È stato inoltre rilevato che i trattamenti con sostanze attive ammesse in agricoltura biologica hanno una efficacia tendenzialmente minore rispetto ai prodotti fitosanitari di sintesi nel contenimento della cimice, anche se in entrambi i casi non ancora sufficienti a garantire un equo
tornaconto per l’imprenditore agricolo. È indispensabile quindi una strategia di difesa che coinvolga tutti gli strumenti attualmente disponibili: lotta biologica (lanci della vespa samurai), tecniche di difesa biologica, tecniche di difesa integrata e reti antinsetto.

Nel corso del convegno è intervenuto in qualità di moderatore e responsabile organizzativo il Direttore di FederBio Servizi, Nicola Stanzani, che ha enfatizzato l’importanza dell’innovazione nel campo agricolo e della necessità di procedere negli investimenti in studi e ricerche finalizzati alla gestione della difesa di questo importante parassita presente nelle principali colture emiliano-romagnole.

Il convegno è stata l’occasione per presentare lo stato di avanzamento di altri due progetti VINDICTA e CONTRO-HALYS, ulteriori iniziative realizzate nell’ambito del Programma regionale di Sviluppo Rurale 2014-2020, misura 16.1.01 “Gruppi operativi del partenariato europeo per la produttività e la sostenibilità in agricoltura”, Focus Area 4B.

Il comunicato stampa è realizzato da FederBio Servizi Srl nell’ambito del Programma regionale di sviluppo rurale 2014- 2020 – Tipo di operazione 16.1.01 – Gruppi operativi del partenariato europeo per l’innovazione: “produttività e sostenibilità dell’agricoltura” – Focus Area P4B – Progetto: “BIOVITAMINA – Metodi di lotta biologica per la difesa diretta rivolti a ridurre il potenziale biotico della Cimice Asiatica” ID Proposta 5158736. Autorità di Gestione: Regione Emilia-Romagna – Direzione Generale Agricoltura, Caccia e Pesca.

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