Il gruppo di lavoro, nato su iniziativa di FederBio Servizi (www.staging.federbioservizi.it) nell’ambito del Clust-ER Agrifood regionale, riunisce attorno allo stesso tavolo i protagonisti delle più importanti filiere agricole e agroindustriali biologiche regionali, del mondo accademico, dei servizi e dei mezzi tecnici a supporto delle produzioni biologiche.
In un contesto che vede la crescita del fatturato del settore proseguire anche in piena pandemia di Covid-19 e in cui la Politica europea, con il Green Deal e la strategia Farm to Fork, pone obiettivi ambiziosi che sono stati ripresi anche nel programma di mandato della Giunta regionale (target da raggiungere entro il 2030 pari al 25% di superfici coltivate biologiche), gli attori del sistema bio si confronteranno per individuare e proporre entro i prossimi mesi le linee di ricerca e sviluppo prioritarie per il settore per il prossimo futuro.
“L’obiettivo che come Clust-ER Agrifood ci poniamo con questo Focus Group” afferma il Vice Presidente del Clust-ER Prof. Arnaldo Dossena “è quello di inserire a pieno titolo i prodotti biologici nelle strategie per la sostenibilità e l’innovazione del sistema agricolo e agroalimentare regionale, rafforzando il primato della Regione Emilia Romagna fra le Regioni del Nord Italia e sviluppando la rete con le altre Regioni e il Clust-ER nazionale”.
“I quattro macroambiti su cui intendiamo sviluppare il lavoro del Focus Group nei prossimi mesi saranno quello della produzione agricola, della trasformazione industriale, della commercializzazione e dell’organizzazione di filiera, con un attenzione all’agricoltura 4.0, alla capacità di misurare e mettere a disposizione le performance ambientali delle produzioni biologiche e a garantire un giusto prezzo alla fase agricola, fino alla digitalizzazione dei processi e all’approccio multifiliera” sostiene il presidente di FederBio Servizi Paolo Carnemolla “Grazie alla collaborazione con il Clust-ER Agrifood vogliamo attivare un confronto anzitutto con la Giunta Regionale su un’agenda concreta per l’innovazione e lo sviluppo dell’agricoltura e dell’agroalimentare biologici”
Ai lavori del Focus, coordinati dal direttore di FederBio Servizi Nicola Stanzani e con il supporto scientifico del prof. Gianni Galaverna dell’Università di Parma, hanno già aderito: ABACO, Agrintesa, Agrisfera, Alce Nero, Alegra, ASIPO, Assoavi, Az. Sperimentale Stuard, Bioagricoop, Brio, Cerreto Bio, CONAPI, Granlatte, Haifa Group, Image Line, Irecoop Qualitas Consulting, Open Fields e Savi Italo. La partecipazione è aperta a tutte le imprese e le organizzazioni del settore che operano in Emilia-Romagna.